La tecarterapia o diatermia resistivo-capacitiva è una forma di termoterapia endogena (che prevede l’utilizzo del calore per riscaldare i tessuti in profondità). Il tessuto oggetto di trattamento viene sottoposto, mediante due elettrodi (uno attivo e uno di ritorno) contrapposti, ad un campo elettromagnetico, con un aumento uniforme della temperatura.
In base al tipo di elettrodo utilizzato, si distinguono due tipi di sistemi di erogazione dell’energia: capacitivo, per il trattamento dei muscoli e dei tessuti molli; resistivo, per il trattamento delle superfici ossee e dei tessuti periarticolari (tendini, legamenti).
I principali effetti prodotti sono di tipo: antalgico, biostimolante, termico.
Controindicazioni relative: