La dorsalgia è una condizione patologica a carico del rachide lombare caratterizzata da:
Le cause più frequenti sono le discopatie degenerative (più spesso a livello di L4-L5 e L5-S1), l’artrosi delle articolazioni posteriori tra le vertebre lombari, altre patologie vertebrali (tumori, infezioni, malattie infiammatorie) o extravertebrali (tumori retroperitoneali, aneurisma dell’aorta addominale), da instabilità vertebrale.
Può essere acuta o cronica, a seconda che duri da qualche settimana o sia presente da un periodo più lungo.
Tra i sintomi più frequenti troviamo sicuramente il dolore dell’area centrale della colonna vertebrale nella parte centrale che viene definito rachide dorsale, quindi nella zona che si trova tra le scapole è uno dei principali sintomi di questo disturbo ma non è l’unico. Talvolta si presenta come un bruciore, una tensione e rigidità delle masse muscolari che coinvolge completamente la zona scapolare.
Altre volte, la dorsalgia, si può manifestare con delle fitte improvvise e molto dolorose oltre a crampi che interessano i muscoli. Ci sono poi dei casi in cui il dolore viene avvertito in modo preciso e localizzato al centro della colonna per poi amplificarsi quando si eseguono alcuni specifici movimenti o nel momento in cui ci si sdraia nel letto.
Per effettuare la diagnosi è necessario eseguire:
Il trattamento avviene con: